La famosa crema Budwig

2016-08-30
  • Porzioni : 1
  • Preparazione : 10m
  • Cottura : 0m
  • Pronto in: 10m

Basta dare un rapido sguardo agli ingredienti per capire l’eccezionale valore alimentare della crema Budwig, che ha fatto la fama di questa colazione, che la dott. Kousmine ha preso, modificandola profondamente, da quella proposta della dottoressa tedesca Johanna Budwig. Vi riporto qui le preziose indicazioni tratte dal sito Cibo è salute, che vi invito a visitare per capire meglio come funziona questa dieta davvero ottima.

Io consiglio sempre questa colazione per mettere a posto la pancia, regolarizzarla, togliere gonfiori, per nutrirsi senza appesantirsi. L’importante è vincere una prima resistenza, la preparazione di certo è più lunga rispetto ad un te o caffè volante, ma merita davvero un piccolo sforzo iniziale, e vedrete che risultati.

Ecco le componenti:

  • semi oleosi: danno acidi grassi polinsaturi omega 3 e omega 6 + proteine
  • banana o 1 cucchiaino di miele/malto: danno zuccheri rapidi, potassio e fibre solubili
  • un frutto di stagione: carboidrati ad indice glicemico medio basso, vitamine e fibre
  • mezzo limone, succo o intero: acido citrico e vitamine. Se consumato con la buccia (bio!) vi è maggior ricchezza di bioflavonoidi
  • cereali crudi finemente macinati: zuccheri lenti, auxine (secondo la Kousmine fattori di accrescimento cellulare) e fibre non solubili
  • yogurt o tofu o ricotta magra: proteine di qualità.

Come si fa

La ricetta che diamo è leggermente modificata rispetto a quella della dott. Kousmine, per adeguarla ai più recenti studi e renderla più sbrigativa.

Il metodo più sbrigativo prevede un mixer adatto anche a macinare semi duri (non tutti i mixer lo fanno adeguatamente): in questo caso lo stesso mixer, se abbastanza capiente, servirà anche per tutti gli altri ingredienti. Altrimenti la macinatura sarà fatta in un comune macinino elettrico da caffè e la farina risultante verrà versata in un frullatore o in un mixer per proseguire con gli altri ingredienti. Chi possiede un Bimby potrà fare tutto direttamente nell’apparecchio.

1- Macinatura del cereale e dei semi di lino

* Un cucchiaio e mezzo di semi di lino (è indifferente che siano scuri o dorati) macinati al momento. Meglio i semi che l’olio perché:

l’olio di lino è spesso ossidato oltre all’acido grasso polinsaturo alfalinolenico Omega 3, che copre il fabbisogno quotidiano, i semi contengono ottime proteine, che andrebbero perse con il semplice olio, e contengono anche fibre importanti tra le fibre, i lignani (potenti agenti antitumorali).

* e un cucchiaio di cereale bio integrale: avena, grano saraceno, orzo, riso… Non usate frumento, farro e quinoa. Possono creare intolleranze.

* Infine altri semi oleosi (nocciole, mandorle, noci, ecc.)

2Il limone

Si aggiunge mezzo limone. Due possibilità:

* Il succo, come suggerisce la Kousmine* o il frutto a pezzi: con il vantaggio di avere anche più antiossidanti e il gusto piacevole della scorza. Purché sia biologico.

3- La frutta fresca e secca

* 100 gr di banana

* 100 gr o più di frutta di stagione:

La frutta, se avete tempo, è meglio aggiungerla a pezzettini, tipo macedonia. Potete preparala anche la sera prima. Basterà aggiungere alla macedonia il frullato precedente.

  • una mancinatina di semi oleosi non tostati (noci, mandorle, nocciole, semi di girasole, ecc., tritati grossolanamente o come preferite): potete anche mangiarli direttamente mentre preparate la Budwig…

4- La proteina

* yogurt bio vaccino o di soia (125 gr.) o tofu (75 gr) o ricotta magra (100 gr)

 

Rispettate bene le proporzioni e vedrete che si arriva al pranzo senza dover ricorrere a snack deleteri.

Io adoro accompagnare la Budwig con un fumante te bancha, profumato e squisito.

Buona colazione con amore.

budwig

 

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